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In apertura di seduta, il Consiglio comunale di Merano ha osservato ieri sera (martedì 24 ottobre) un minuto di silenzio in commemorazione delle vittime israeliane e palestinesi del conflitto in Medio Oriente così come delle vittime di tutte le guerre in corso nel mondo.
Su questo tema è stato approvato anche un ordine del giorno proposto dal gruppo consiliare dei Verdi.Grüne.Vërc - Die Liste.La lista Paul Rösch. Nel documento il Consiglio comunale di Merano esprime la propria condanna per qualsiasi atto terroristico e manifestazione antisemita ed esprime la propria solidarietà alla popolazione israeliana. Il Consiglio sostiene inoltre la richiesta del Segretario Generale dell'ONU di liberare immediatamente e senza condizioni tutte le persone prese in ostaggio, di cessare immediatamente ogni ostilità nonché di revocare il blocco della Striscia di Gaza per porre fine alle sofferenze della popolazione civile e consentire gli aiuti umanitari. Il Consiglio comunale auspica che la soluzione dei due Stati, che garantisce sia il diritto all'esistenza di Israele sia la creazione di uno Stato palestinese, permetta un futuro di pace per i popoli del Medio Oriente.
A seguire il parlamento cittadino ha varato la sesta variazione al bilancio di previsione 2023-2025.
"Si tratta - ha spiegato l'assessore alle finanze Nerio Zaccaria - di una manovra per un importo complessivo di 1.298.000 euro, di cui 305.000 euro relativi a entrate e spese correnti e 993.000 euro destinati invece a spese in conto capitale. Per quanto riguarda la parte corrente, 250.000 euro - derivanti dalla riscossione dell'imposta di soggiorno - verranno girati all'Azienda di soggiorno (il 75% rimarrà nelle casse dell'Azienda stessa, mentre il rimanente 25% andrà all'IDM), i restanti 55.000 euro invece - prelevati dagli utili di Alperia - verranno utilizzati per stanziare contributi a favore delle associazioni (30.000 euro) e per prorogare il progetto di accoglienza per persone senzatetto nel centro di via IV Novembre (25.000 euro)".
Questi invece gli investimenti che verranno effettuati per un importo complessivo di 993.000 euro, ricavati dall'avanzo di amministrazione vincolato e libero:
La piazzetta situata all’incrocio tra via Maia, via Brenner e via Vigneti è stata intitolata a Milena Jesenská e Franz Kafka. Nel 1920 lo scrittore fu ospite del Grand Hotel Emma di Merano dal 3 al 10 aprile, poi si trasferì all’albergo Ottoburg (situato proprio di fronte alla piazzetta e oggi edificio di abitazione civile), dove rimase fino alla sua partenza, avvenuta il 27 giugno dello stesso anno. Durante il soggiorno meranese Kafka scrisse una serie di lettere alla giovane traduttrice ceca Milena Jesenská Pollak. L'iniziale proposta di intitolazione dell'area a Franz Kafka e Milena Jesenská è stata modificata, su suggerimento della vicesindaca Katharina Zeller, posponendo il nome di Kafka a quella di Jesesnká. Ciò al fine di dare maggiore visibilità alle donne anche nell'intitolazione di vie e piazze cittadine, come peraltro previsto dal Piano per l'uguaglianza fra donne e uomini della città di Merano.
Approvato il nuovo regolamento del Corpo della Polizia locale di Merano/Burgraviato, che contiene aggiornamenti relativi alle gerarchie, alle procedure operative, alle attribuzioni e alle specificità tipiche degli operatori e delle operatrici del Corpo nonché il regolamento per l’utilizzo, da parte delle agenti e degli agenti, delle bodycams (vedi comunicato dell'11 ottobre).
I lavori del Consiglio comunale proseguiranno questa sera (25 ottobre) con la trattazione delle mozioni presentate dalle minoranze politiche.
La registrazione della seduta del 24 ottobre
25/10/2023