Anche quest’anno, poco prima dell’inizio della stagione invernale 2023/24, è stata simulata - in collaborazione con le forze dell’ordine e i soccorritori dei Comuni limitrofi - una situazione di emergenza alla cabinovia Falzeben, nel comprensorio sciistico ed escursionistico di Merano 2000.

Dopo l’esercitazione alla cabinovia Naifjoch, svoltasi lo scorso anno, sabato pomeriggio la cabinovia Falzeben è stata oggetto di una simulazione di arresto con la conseguente necessità di evacuazione i/le passeggeri/e. All’esercitazione hanno preso parte il soccorso Alpino dell’Alpenverein Merano (AVS Meran), il soccorso Alpino e speleologico Alto Adige (CNSAS), il soccorso alpino della Guardia di Finanza (SAGF) così come i vigili del fuoco volontari di Avelengo e Verano.

“Per le Funivie Merano 2000, la sicurezza dei passeggeri e delle passeggere è una priorità assoluta. Eseguendo prove di evacuazione di questo tipo è possibile garantire un corretto e impeccabile recupero degli/delle utenti in caso di emergenza. Per fortuna tale operazione non è mai stata realmente necessaria e ci auguriamo che non lo sia nemmeno in futuro”, spiega Andreas Zanier, presidente della Merano 2000 Funivie Spa.

Nel corso dell’esercitazione, sono stati tratti in salvo dodici passeggeri/e da quattro cabine. “L’intervento ha visto impegnati circa 40 vigili e soccorritori – un’operazione imponente”, prosegue Zanier. “Siamo profondamente grati ai soccorritori per aver svolto questa simulazione congiunta sul nostro impianto. Ora siamo pronti ad affrontare la stagione invernale in sicurezza”.

L’esercitazione è stata organizzata dal capo servizio della Merano 2000 Funivie spa, Othmar Laimer, e dall’ingegnere Dino Veronesi.