Ieri sera (25 luglio) i vertici dell’Azienda servizi municipalizzati hanno presentato al Consiglio comunale una relazione che illustra la situazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in città. 

Presenti in aula il vicepresidente di ASM Adriano Dalpiaz, il direttore generale Patrick König e Matteo Filippi, capoprogetto della raccolta del bio, che hanno poi fornito risposta alle tante domande poste dalle consigliere e dai consiglieri sugli aspetti dell'attuale sistema di raccolta giudicati più critici.

"L'avvio della raccolta del biologico a gennaio di quest'anno - ha ribadito il direttore generale König - rappresenta la più significativa novità degli ultimi vent'anni per quanto riguarda il sistema di smaltimento dei rifiuti urbani. Ci sono sicuramente aspetti che vanno migliorati sotto il profilo tecnico-organizzativo, ma deve farsi largo fra gli/le abitanti di Merano anche una maggiore consapevolezza del contributo attivo che ciascuno/a può e deve dare per mantenere pulita la città". 

Ancora troppo diffuso è il fenomeno del rifiuto selvaggio: dall'inizio dell'anno sono 188 le segnalazioni di immondizie abbandonate giunte attraverso i canali digitali al servizio di pronto intervento di ASM, 26 quelle telefoniche.

Nuovo campus scolastico a Maia Bassa, presentato lo studio  

A seguire i tecnici dello studio AM3 Architetti Associati, vincitori del concorso di idee per la realizzazione del nuovo complesso scolastico di Maia Bassa (Stams), hanno presentato al parlamento cittadino lo studio di fattibilità tecnico-economica relativa al progetto (vedi i renderings), che prevede la realizzazione di un nuovo polo scolastico con una palestra tripartita, una biblioteca, un garage interrato, in parte a uso pubblico e in parte utilizzabile dal personale docente e scolastico, nonché di un'area verde funzionale alle scuole e aperta al pubblico in orario extrascolastico. 

La novità, rispetto al progetto originario, è rappresentata dalla previsione di un'aula magna polifunzionale a servizio di tutte le scuole del complesso e fruibili dalle scuole limitrofe nonché accessibile al pubblico in orario extrascolastico.

I costi complessivi dell'opera sono stati stimati in 78 milioni di euro.