Ieri sera (25 ottobre) il Consiglio comunale ha approvato una mozione della consigliera comunale Sabine Kiem (Team K) in merito alle registrazioni anagrafiche di famiglie omogenitoriali. Accolta anche la mozione della consigliera Daniela Rossi Saretto e del consigliere Daniele Di Lucrezia (Partito Democratico) sull'accessibilità e fruibilità di eventi e manifestazioni. 

Il documento presentato dalla consigliera Sabine Kiem (Team K) stabilisce che nel Comune di Merano la registrazione dei/delle figli/e di coppie/genitori dello stesso sesso avverrà non appena la giurisprudenza lo consentirà. Ciò per garantire che ogni bambino/a abbia gli stessi diritti e per evitare qualsiasi tipo di discriminazione. 

Inoltre il Consiglio comunale chiederà al Parlamento di discutere le proposte di legge in materia già depositate alla Camera dei Deputati e di modificare la legislazione per porre fine - come richiesto dal diritto costituzionale - alla discriminazione in atto, in quanto essa rappresenta una grave violazione dei diritti primari del/della bambino/a, nonché per riconoscere la pari dignità di tutte le famiglie.

La mozione della consigliera Daniela Rossi Saretto e del consigliere Daniele Di Lucrezia (Partito Democratico) sulle linee guida "Accessibilità e fruibilità eventi e manifestazioni" è stata modificata su proposta del sindaco Dario Dal Medico e d'intesa con il gruppo consiliare: d'ora in poi, nel parere tecnico rilasciato per le manifestazioni, verrà inserita una prescrizione di particolare attenzione affinché sia sempre garantita l'accessibilità degli eventi per le persone diversamente abili o con difficoltà motorie.

La registrazione della seduta del 25 ottobre