La Milanesiana torna a Merano

foto di gruppo

Da sinistra: la direttrice dell'Azienda di soggiorno Daniela Zadra, la vicesindaca Katharina Zeller, il sindaco Dario Dal Medico e l'assessora Emanuela Albieri.

Per il secondo anno consecutivo, Merano per un giorno sarà protagonista de “La Milanesiana”, il prestigioso festival itinerante delle arti che porta su vari palcoscenici personalità di fama nazionale e internazionale. A dirla tutta, Merano raddoppia, perché il 19 luglio presenterà un incontro con Michael Cunningham, scrittore e sceneggiatore statunitense di fama mondiale e premio Pulitzer, e a seguire la “seconda puntata” dello show di e con Massimo Lopez e Tullio Solenghi. All’organizzazione dell’evento partecipano Comune di Merano e Azienda di soggiorno.

Solenghi e Lopez – con un sold out al Kursaal - l’anno scorso avevano tenuto a battesimo l’ingresso di Merano alla “Milanesiana”, rassegna ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi che si propone come grande “laboratorio di eccellenza” di letteratura, cinema, musica, arte, scienza, filosofia. Il suo progetto è quello di incrociare saperi e arti diverse, portando inizialmente a Milano e poi in tante altre località italiane le eccellenze internazionali.

Il tema di questa edizione è “LA TIMIDEZZA (e i suoi contrari) - L’arte di saper ascoltare e osservare il mondo e i mondi degli altri in contrasto con le Guerre, nel rispetto della Natura”.

Il programma di venerdì 19 luglio si aprirà alle 18 con Michael Cunningham che dialogherà al Pavillon des Fleurs con l’autore Andrea Moro. Michael Cunningham è uno scrittore e sceneggiatore statunitense, conosciuto soprattutto per il suo romanzo “Le ore”, vincitore nel 1999 del Premio Pulitzer per la narrativa. Il suo ultimo lavoro è “Day”, un libro che attraversa il tempo nella storia di una famiglia, un romanzo sui cambiamenti imprevedibili delle nostre esistenze, sull’amore e la perdita, sulla forza inesauribile dei legami familiari.

A intervistarlo sarà Andrea Carlo Moro, linguista, neuroscienziato e scrittore, professore di linguistica generale presso la Scuola Universitaria Superiore (IUSS) di Pavia.

Alle 21, il gran ritorno di Lopez & Solenghi con un nuovo spettacolo, “Dove eravamo rimasti” che proporrà al Kursaal sketch, brani musicali, contributi video. Una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez, un affettuoso omaggio all’avanspettacolo, l’inedito Renato Zero di Solenghi o il confronto Mattarella/Berlusconi. Cunningham sarà presente anche a questo incontro, con un prologo che introdurrà la serata.

Per i 25 anni de “La Milanesiana” sono coinvolte 25 città, 200 ospiti, premi Nobel, artisti e musicisti internazionali. 

Grande soddisfazione per la conferma delle sinergie avviate con l’organizzazione de La Milanesiana e per il doppio appuntamento che quest’anno la prestigiosa rassegna propone in riva al Passirio è stata espressa dal sindaco di Merano Dario Dal Medico. "Dopo l’esordio di successo dello scorso anno, poter ospitare due eventi di un festival di tale caratura internazionale come La Mlanesiana – ha sottolineato il primo cittadino - rappresenta un ulteriore salto di qualità nell'offerta culturale meranese. Desidero ringraziare l'intera organizzazione e in particolar modo la direttrice dell’Azienda di soggiorno Daniela Zadra e la dottoressa Elisabetta Sgarbi, ideatrice e direttrice artistica del festival, per l'opportunità che ci viene nuovamente offerta e per la visibilità nazionale e internazionale che la rassegna offrirà alla nostra città”.

“Per Merano, essere abbracciati dal cartellone della Milanesiana è un risultato di prestigio e di valore, ancor più considerato che si tratta di un’edizione speciale, quella dei 25°” commenta Daniela Zadra, direttrice dell’Azienda di soggiorno. “Portiamo in città, grazie alla collaborazione con Elisabetta Sgarbi e con il suo team, un ospite dal prestigio internazionale come Michael Cunningham e allo stesso tempo un momento di intrattenimento con personalità del calibro di Solenghi e Lopez. Merano riafferma il suo ruolo di luogo di cultura, ma anche la sua capacità di fare rete con i grandi attori della scena nazionale e internazionale, rivolgendosi come sempre tanto ai residenti quanto agli ospiti”.   

 Per la sua 25esima edizione, “La Milanesiana” tocca 25 città in 7 regioni italiane, più St. Mortiz, confermando lo spirito fortemente itinerante del Festival. Le città e i comuni coinvolti della Lombardia sono Milano, ancora una volta punto centrale all’interno del programma, con oltre 20 appuntamenti in programma in diversi luoghi della città, ma anche Sondrio, Pavia, Seregno, Bergamo, Cesano Maderno, Bormio e Livigno.

In Emilia-Romagna il Festival si tiene a Forlì, Cervia, Gatteo a Mare, Sant'Agata Feltria, Modigliana, Lugo di Romagna e Busseto. La Milanesiana arriva anche in Piemonte ad Alessandria e Venaria Reale, nelle Marche ad Ascoli Piceno e Montalto delle Marche, in Toscana a Viareggio e Firenze, in Veneto ad Albarella e Bassano del Grappa, in Alto Adige a Merano, per terminare per la prima volta in Svizzera a St. Moritz.

Foto

17/04/2024

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